"Il mio datore di lavoro è tenuto ad accettare la condivisione del lavoro?"
Attualmente non vi è alcun diritto al lavoro condiviso. La decisione e la responsabilità d’approvare il job sharing spetta all'autorità competente. Tuttavia, noi come associazione siamo molto impegnati a richiedere la condivisione del lavoro perché aiuta a trattenere i talenti, promuove il trasferimento di conoscenze tra le generazioni, riduce le assenze e facilita le sostituzioni. Questa forma di lavoro flessibile migliora anche l'equilibrio tra vita professionale e vita privata. Chiediamo al Consiglio federale/Amministrazione federale di fornire una statistica sul numero di candidature per il job sharing e sul numero di posti di lavoro condivisi, in modo che si possa avere un quadro preciso della situazione attuale e fornire un sostegno mirato.
Secondo voi, ci sono altri modi per promuovere la conciliabilità tra lavoro e vita privata? Avete input e idee?